Cicatrice postoperatoria fistola legatura - sintomi e trattamento

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Cicatrice postoperatoria fistola legatura - sintomi e trattamento
Cicatrice postoperatoria fistola legatura - sintomi e trattamento
Anonim

Cicatrice postoperatoria fistola legatura

Fistola di legatura
Fistola di legatura

Il risultato dell'operazione, non correlato al trattamento di una ferita purulenta, è la chiusura del campo chirurgico mediante sutura. Se i tessuti sono infetti, il chirurgo crea l'opportunità di rimuovere il pus e ridurre il volume di infiltrazione. Il materiale di sutura utilizzato in chirurgia può essere di origine naturale o sintetico. Le suture di legatura possono dissolversi spontaneamente qualche tempo dopo l'intervento chirurgico o richiedere cure mediche per rimuoverle.

Se nel sito di sutura viene rilasciato un liquido sieroso di colore ciliegia scuro o secrezione purulenta, questo è un segno di un processo infiammatorio sviluppato e della formazione di una fistola legatura. La comparsa di questi sintomi è un segno di rigetto della legatura e un motivo per riprendere il trattamento. Una fistola che compare dopo l'intervento chirurgico non può essere considerata un fenomeno normale, è necessario un trattamento urgente sotto la guida di un chirurgo.

Cause della fistola legatura:

  • Infezione nella ferita dovuta all'ignoranza dei requisiti degli antisettici;
  • Reazione allergica alla sutura.

Caratteristiche delle fistole di legatura:

  • Si verificano ovunque nel corpo;
  • Si verificano in tutti i tipi di tessuti del corpo umano (epidermide, tessuto muscolare, fascia);
  • Si verificano in qualsiasi momento (settimana, mese, anno) dopo l'operazione;
  • Hanno un diverso dispiegamento del quadro clinico (le suture possono essere rifiutate dal corpo con un'ulteriore guarigione della ferita, oppure possono infiammarsi intensamente con la suppurazione della ferita e non guarire);
  • Si verificano indipendentemente dal materiale dei fili della legatura.

Fattori di rischio

Ci sono fattori che aumentano la probabilità di una fistola postoperatoria:

  • Età del paziente;
  • Reattività immunitaria (solitamente maggiore nei giovani);
  • Adesione di un'infezione cronica;
  • Infezione ospedaliera tipica degli ospedali chirurgici e terapeutici;
  • Ingestione di stafilococco e streptococco, normalmente sempre presenti sulla pelle umana, nella ferita;
  • Localizzazione e tipologia di intervento chirurgico (taglio cesareo, chirurgia per paraproctite, ecc.);
  • Malnutrizione proteica nel cancro;
  • Carenza di vitamine e minerali;
  • Disturbi metabolici (diabete, obesità, disordini metabolici).

Sintomi della fistola della legatura

I sintomi di una fistola di legatura
I sintomi di una fistola di legatura

Lo sviluppo della fistola postoperatoria avviene secondo il seguente scenario:

  • Entro pochi giorni dall'operazione, l'area della ferita si ispessisce, si gonfia leggermente e diventa dolorosa. La pelle intorno diventa rossa, diventa più calda al tatto rispetto al resto delle aree.
  • Dopo 6-7 giorni, quando viene premuto, il liquido sieroso e il pus escono da sotto la cucitura.
  • La temperatura corporea generale sale a valori subfebbrili (37, 5-38°).
  • Il tratto fistoloso può chiudersi spontaneamente, per poi riaprirsi.
  • Il ripristino è possibile solo dopo una seconda operazione.

Complicanze dovute a fistola postoperatoria

  • Ascesso - una cavità piena di pus;
  • Phlegmon - inclusione nel processo infiammatorio del grasso sottocutaneo;
  • Eventration - prolasso degli organi interni dovuto alla fusione purulenta dei tessuti;
  • Sepsi - la diffusione di contenuto purulento nella cavità del torace, del cranio, nella cavità addominale;
  • Febbre da riassorbimento tossico - grave ipertermia, come reazione del corpo.

Diagnosi

Diagnostica
Diagnostica

La diagnosi primaria di una fistola da legatura viene effettuata nello spogliatoio durante un esame visivo della ferita da parte del chirurgo. Per chiarire la localizzazione della fistola, la presenza o assenza di complicanze (ascesso, striature purulente), viene eseguita un'ecografia della ferita chirurgica.

Se la fistola si trova nello spessore dei tessuti e la sua diagnosi è difficile, si ricorre alla fistulografia. Durante l'esame viene iniettato un mezzo di contrasto nel tratto fistoloso e viene eseguita la radiografia. Come risultato di tale manipolazione, il tratto fistoloso sarà chiaramente visibile alla radiografia.

Trattamento della fistola della legatura

La stragrande maggioranza dei casi di fistola legatura può essere risolta solo chirurgicamente. Più a lungo c'è una fistola postoperatoria, più è difficile curarla. Per il trattamento viene utilizzata una terapia complessa con l'uso di medicinali.

Gruppi di farmaci usati per trattare la fistola:

  • Antisettici locali;
  • Agenti antibatterici;
  • Enzimi per la distruzione dei tessuti morti.

La fisioterapia viene utilizzata in aggiunta al trattamento chirurgico e medico:

  • Quartizzazione della superficie della ferita. Quartizzazione ha un effetto dannoso sui batteri patogeni, contribuendo a una remissione stabile del processo, pur non garantendo un completo recupero.
  • Terapia UHF. Migliora la microcircolazione sanguigna e linfatica, il che porta a una diminuzione dell'edema e alla fine della diffusione dell'infezione.

Il "gold standard" per il trattamento della fistola legatura è un'operazione che consente di eliminare completamente il problema. Dopo l'operazione, il paziente ha bisogno di medicazioni, lavando il drenaggio. Se lo scarico purulento non viene riparato, lo scarico viene rimosso.

La revisione locale dei tessuti infiammati con un'ampia incisione della fistola è una forma classica di trattamento chirurgico della fistola postoperatoria. La maggior parte delle tecniche minimamente invasive sono inefficaci nel trattamento di questa complicanza.

L'autotrattamento di una cicatrice da legatura non porterà al recupero, perché solo l'intervento chirurgico e la successiva sanificazione della ferita possono salvare il paziente da complicazioni. Cercare di curarsi da soli farà perdere tempo prezioso.

Previsione e prevenzione

In caso di rigetto da parte del corpo di fili chirurgici di qualsiasi materiale, la prognosi dell'operazione è sfavorevole. Lo stesso vale per l'autotrattamento: la previsione in questo caso è molto difficile da fare.

Le misure preventive per la comparsa di una fistola non possono essere applicate, poiché anche con la stretta osservanza degli antisettici, l'infezione può entrare nella ferita chirurgica e il rigetto del materiale di sutura.

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